IL SOLE BRILLA MALGRADO LE NUVOLE

18 Ottobre 2024

Quella mattina, Andrea si era svegliato con una leggerezza insolita. Aveva dormito bene, il sole filtrava dalle tende e il profumo del caffรจ appena fatto riempiva la cucina. ๐’๐ข ๐ฌ๐ž๐ง๐ญ๐ข๐ฏ๐š ๐ข๐ง ๐ฉ๐š๐œ๐ž, ๐œ๐จ๐ฆ๐ž ๐ฌ๐ž ๐ญ๐ฎ๐ญ๐ญ๐จ, ๐ฉ๐ž๐ซ ๐ฎ๐ง๐š ๐ฏ๐จ๐ฅ๐ญ๐š, ๐Ÿ๐จ๐ฌ๐ฌ๐ž ๐š๐ฅ ๐ฌ๐ฎ๐จ ๐ฉ๐จ๐ฌ๐ญ๐จ. Decise di fare una passeggiata al parco, godendosi il cinguettio degli uccelli e il fruscio delle foglie al vento.

Mentre camminava, perรฒ, un pensiero oscuro bussรฒ alla sua mente. ๐„๐ซ๐š ๐ช๐ฎ๐ž๐ฅ๐ฅ๐š ๐ฌ๐จ๐ฅ๐ข๐ญ๐š ๐ญ๐ซ๐ข๐ฌ๐ญ๐ž๐ณ๐ณ๐š, che cercava sempre di farsi spazio nei momenti di quiete. Si insinuava come un ospite indesiderato, pronta a rovinare lโ€™atmosfera.

Andrea si fermรฒ, sorridendo tra sรฉ. Guardรฒ il cielo azzurro sopra di lui e prese un respiro profondo. "๐๐จ, ๐ฆ๐ข ๐๐ข๐ฌ๐ฉ๐ข๐š๐œ๐ž," disse alla tristezza. "๐’๐ญ๐š๐ฏ๐จ๐ฅ๐ญ๐š ๐ง๐จ๐ง ๐ฉ๐ฎ๐จ๐ข ๐ž๐ง๐ญ๐ซ๐š๐ซ๐ž. ๐‹๐š ๐Ÿ๐ž๐ฅ๐ข๐œ๐ข๐ญ๐šฬ€ ๐žฬ€ ๐ ๐ข๐šฬ€ ๐ช๐ฎ๐ข, ๐ž ๐ง๐จ๐ง ๐ก๐š ๐ข๐ง๐ญ๐ž๐ง๐ณ๐ข๐จ๐ง๐ž ๐๐ข ๐š๐ง๐๐š๐ซ๐ฌ๐ž๐ง๐ž."

E cosรฌ continuรฒ a camminare, piรน leggero, sapendo di aver scelto di dare spazio alla serenitร , che quella mattina aveva deciso di fargli compagnia.


Giorgio La Marca