Afragolpazza

Introduzione a cura del Maestro Teo


Benvenuti nell'universo creativo di Lulù, la geniale autrice di "Afragolpazza". In questa storia straordinaria, Lulù ci trasporta in una città comune, Afragolpazza, che improvvisamente si trova coinvolta in un evento magico e surreale. La particolarità di questo racconto sta nella sua capacità di mescolare l'ordinario con l'insolito, portando i lettori in un viaggio unico e affascinante attraverso la trasformazione di una città tranquilla in un luogo "fragoloso". Con uno stile narrativo giocoso e fantasioso, Lulù ci invita a esplorare il mondo incantato di Afragolpazza e a scoprire il destino di una cittadinanza sorpresa da un'esperienza che lascerà un'impronta indelebile nelle memorie della città.


Buona lettura,

Maestro Teo

Il racconto


Afragolpazza, una città tranquilla e normale, un giorno si trovò catapultata in un evento straordinario e incredibile: ebbe un'insolita trasformazione in una dimensione "fragolosa". Strade, auto e mezzi pubblici, tutto si colorò di tonalità vivaci e saporite di fragola. Ma la vera sorpresa era che qualsiasi oggetto o persona "fragolosa" lasciava la città, tornava misteriosamente alla sua forma normale.

La cittadinanza rimase sconcertata di fronte a questa metamorfosi e, non ottenendo risposte dal sindaco, che forse impaurito dalla stranezza dell'evento scappò all'estero, si trovò a fare i conti con questa nuova realtà fragolosa. La gente, nel tentativo di comprendere e risolvere la situazione, iniziò a mangiare la città. Strade, edifici, persino i mezzi di trasporto finirono nelle loro bocche.

Solo dopo aver divorato la loro città, i cittadini si resero conto della portata della loro azione. Senza case, senza auto, senza strade, si trovarono in una Afragolpazza consumata. In preda al panico, decisero di chiedere aiuto al sindaco, che, forse sentendosi responsabile, fece ritorno dall'estero con un antidoto chiamato "ANTIFRAGOLEPAZZE".

Con la collaborazione di tutti i cittadini, il sindaco iniziò a spruzzare l'antidoto sui resti dei palazzi e degli edifici che erano sfuggiti al banchetto. Magie colorate e fragranti riempirono l'aria, e davanti agli occhi increduli della cittadinanza, palazzi, strade e tutto ciò che era stato divorato riapparve nella sua forma originale.

Così, Afragolpazza si ricompose, grazie alla volontà di chi la abitava e all'antidoto magico del sindaco. La città ritornò alla sua normalità, ma l'esperienza fragolosa rimase nelle memorie, diventando una delle storie più curiose e bizzarre mai accadute nella loro amata Afragola.


Lucia