Nel cuore pulsante del quartiere Salicelle di Afragola, dove ogni strada racconta la storia dei salici che un tempo abbracciavano la terra, ha preso vita un progetto straordinario. Una sinfonia di fantasia, emozioni, sogni, speranze e ambizioni si è dipanata attraverso il laboratorio di scrittura creativa, un viaggio che ho avuto il privilegio di guidare con entusiasmo e onore.
Questo libro, ora tra le tue mani, è la testimonianza di un percorso avvincente, costruito con la partecipazione di ogni membro del gruppo di lavoro, ognuno contribuendo con la propria unicità e capacità.
"Il Salice Ribelle" non è un titolo casuale, ma il frutto di un confronto animato. "Noi abitiamo in questo quartiere come un tempo c'erano i salici", ha detto un bambino; "Ma siamo ribelli, perché non siamo piangenti", ha tuonato un altro. L'idea del salice ribelle è emersa, potente e ispiratrice. Una ribellione contro i luoghi comuni, contro un territorio che talvolta opprime con la sua storia breve ma intensa, contro chi cerca di sopprimere le nuove generazioni, un inno alla ribellione che non si arrende mai.
"Il Salice Ribelle" è un grido di coraggio, un inno alla forza di affrontare le sfide della vita. Grazie a un laboratorio coinvolgente che ha visto partecipare i giovani del quartiere, il Salice si erge con forza, diventando il simbolo di un cambiamento tanto atteso.
Questo libro, frutto di un'incredibile sinergia tra il mondo delle favole e la realtà del quartiere, va al di là di una mera raccolta di storie. Ogni racconto è un viaggio unico, una testimonianza di vita che sfida le etichette e si ribella al destino preconfezionato.
Mary racconta dell’abbraccio del papà che le manca, Gennarino parla del suo desiderio di eliminare la notte, tutti i bambini e bambine descrivono con fantasia come cambierebbero il loro territorio con una bacchetta magica, e poi Carla e la sua fata, il disagio di una figlia con i genitori separati, una giornata tipo di una famigliola del quartiere, la forza travolgente del sorriso di una mamma, e tanto altro ci raccontano queste preziose pagine.
Filo conduttore è il Maestro Teo, un maestro della scuola elementare nato dalla mia penna qualche anno fa che unisce tutti i lavori.
Ti invito a immergerti nelle pagine de "Il Salice Ribelle", a leggere con il cuore aperto e a lasciarti catturare dalla caparbietà del Salice.
Questo libro è un invito a scoprire la forza delle storie, a lasciarsi ispirare e a riscrivere, insieme, il futuro del quartiere Salicelle.
Con affetto e gratitudine,
Giorgio La Marca
DIREZIONE
LABORATORIO DI
SCRITTURA CREATIVA